L'ispirazione italiana è viva e vegeta
Michela Pìbiri, Editor-in-Chief di PrintLovers, sul perché la grafica italiana e la personalizzazione di alta gamma sono ancora ai vertici del mondo.
Parlaci di PrintLovers.net: perché è stato creato e cosa intende mostrare?
Printlovers.net è un database unico nel suo genere che mette le aziende di stampa e i produttori di substrati sotto gli occhi delle persone che pianificano e commissionano lavori di stampa: designer, responsabili marketing, architetti, progettisti e proprietari di marchi.
I nostri lettori cercano ispirazione e il partner ideale con cui lavorare su nuovi progetti. Dal tessile alla decorazione di prodotto, dall'editoria all'arredamento d'interni, Printlovers.net offre una vetrina costantemente aggiornata di progetti e prodotti, comprese le specifiche tecniche, le varianti disponibili e i formati. I contenuti sono correlati e indicizzati sui motori di ricerca.
Printlovers.net dispone anche di una sezione 'magazine', che proietta l'universo della rivista cartacea Printlovers online, con il meglio degli articoli pubblicati sia in italiano che in inglese: interviste, tendenze, richieste, idee, approfondimenti tecnologici e le ultime notizie da il mondo della comunicazione cartacea, notizie aziendali, concorsi ed eventi.
Perché pensi che l'Italia sia così famosa per il suo design contemporaneo?
Ciò che da sempre contraddistingue il design italiano a livello globale è il suo successo nel mantenere dialoghi costruttivi tra produzione industriale e artigianato. Abbiamo anche eccellenti istituzioni dedicate alla formazione sul design in cui teoria e pratica vanno di pari passo e la creatività e il pensiero laterale sono sempre incoraggiati. Infine, ma non meno importante, in Italia ci ispiriamo ai grandi artisti e ai grandi pensatori del nostro passato; allo stesso tempo, siamo consumati dal desiderio di anticipare e interpretare il futuro con la nostra personale visione. Ciò significa che lavoriamo tenendo conto del nostro patrimonio unico e utilizzandolo come risorsa per innovare.
Quali sono i cinque prodotti più sorprendenti che hai mostrato l'anno scorso?
È molto difficile scegliere, perché ci sono tanti progetti che sono andati oltre i limiti del convenzionale. Ma citerò quanto segue:
Traccia 21 birra artigianale. Foto per gentile concessione di Printlovers.net/Basile ADV e OST Design
Track 21 è un progetto ideato dall'agenzia Basile ADV che comprende il confezionamento primario e secondario per una birra artigianale italiana e la bottiglia stessa. Il progetto ha espresso l'idea di viaggio e di nuovi orizzonti (molto carenti in tempi di lockdown) e ha utilizzato materiali e tecniche di stampa e finitura innovative, coinvolgendo partner come Fedrigoni, Luxoro, Grafiche Nappa, Labelado ed Estal. Per maggiori informazioni, clicca qui .
Progetto Puglia Pop. Foto per gentile concessione di Printlovers.net/P&P Promotion
Sempre nel campo delle bevande, questa collezione di bottiglie è stata realizzata da P&P Promotion per una serie di vini pugliesi. L'idea di creare una collezione di vini con tecnologie di stampa direct to glass che coinvolgano l'intera bottiglia, utilizzando colori molto accesi, è davvero anticonvenzionale rispetto all'aspetto classico delle bottiglie di vino. Per maggiori informazioni, clicca qui .
Monografia in edizione limitata della Fondazione HOCA (Hong Kong Contemporary Art). Foto per gentile concessione di Printlovers.net/Nava Press
La monografia in edizione limitata del lavoro dell'artista statunitense KAWS è stata creata da Nava Press per la HOCA Foundation. Un prodotto editoriale molto complesso e sofisticato che conferma come le tipografie italiane siano in grado di distinguersi nel panorama internazionale. Per maggiori informazioni, clicca qui .
Possiamo citare anche alcuni progetti sviluppati durante il Brand Revolution LAB, una piattaforma di sperimentazione dove l'intera filiera della stampa si incontra e crea lavoro con stampatori, fornitori di tecnologia e materiali e marchi.
Installazione interattiva in negozio di VeraLab. Foto per gentile concessione di Printlovers.net/DLV BBDO
Questo progetto è stato sviluppato dall'agenzia DLV BBDO insieme alla tipografia PressUP per il beauty brand italiano VeraLab: vetrine on demand, interattive e sostenibili che rendono molto facile e coinvolgente la promozione dei prodotti del brand nel circuito farmaceutico italiano, accorciando i tempi -to-market grazie alla stampa digitale di grande formato, alla personalizzazione e ai contenuti digitali. Per maggiori informazioni, clicca qui .
Il progetto di branding "Welcome Foodies" di GustOsa. Foto per gentile concessione di Printlovers.net/Lateral Creative Hub
Un altro progetto non convenzionale è stato sviluppato da Lateral Creative Hub per il brand GustOsa insieme a Konica Minolta, HP, Grafical e ICO. Qui possiamo trovare un mix di diverse applicazioni per la creazione di un bundle e-commerce: dalle scatole di cartone ondulato stampate in digitale alle etichette tridimensionali, dalla cancelleria alla stampa diretta su cotone per grembiuli da cucina. Per maggiori informazioni, clicca qui .
Quali sono le tendenze chiave in Italia nel grande formato?
La tendenza principale è la sostenibilità nei materiali e nei processi, che riguarda gli imballaggi, i tessuti – sia diretti all'indumento che roll-to-roll – e i materiali per la decorazione d'interni.
Ad esempio, lo scorso Natale abbiamo visto molte vetrine, soprattutto nel settore del lusso, che fanno largo uso di materiali sostenibili come carta, cartone ondulato, tessuti naturali e tecniche di stampa a base d'acqua, mentre FOREX e plastica, oltre a solventi le tecniche di stampa, sono sempre meno richieste dai brand. Questo perché è fondamentale che i marchi comunichino immediatamente un impegno per l'ambiente.
Nel mondo del packaging c'è stata molta ricerca su soluzioni sostenibili, che includono sia nuovi materiali – ad esempio sono state create diverse nuove carte impermeabili che possono sostituire la plastica a contatto con prodotti liquidi e umidi – sia la riduzione del sovraimballaggio. Altrettanto importanti sono le soluzioni intelligenti per comunicare oltre la stampa attraverso l'integrazione di RFID [identificazione a radiofrequenza], NFC [comunicazioni in campo vicino] e realtà aumentata. C'è stato anche un boom nell'uso del codice QR.
Quali innovazioni ti aspetti che aiutino la crescita nel 2022?
Integreremo sempre più il mondo fisico con il mondo digitale. Il 'metaverso' è stato un tema chiave del 2021 e questo concetto avrà un impatto sul nostro modo di interagire e comunicare, e quindi su come i nuovi prodotti occuperanno gli spazi fisici della nostra esistenza.
Naturalmente, anche nel campo della sostenibilità verranno fatti enormi passi avanti. La ricerca e lo sviluppo è in costante movimento lungo tutta la catena del valore del prodotto. Prevediamo l'emergere di nuovi materiali per le più svariate applicazioni, tecniche e lavorazioni, altamente performanti e sempre più rispettosi dell'ambiente e delle persone.
Allo stesso tempo, ci aspettiamo che l'attuale carenza di materie prime porti ad un'accelerazione verso produzioni on-demand sempre più personalizzate e ad una messa in discussione della produzione di massa come l'abbiamo conosciuta finora.
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