Come porre le domande giuste può migliorare il tuo business
Mark Coudray sottolinea l'importanza per le aziende di comprendere i propri clienti ponendo le domande giuste. Le conversazioni guidate possono fornire le risposte giuste per migliorare al meglio la tua attività.
Nel mondo degli affari, l'informazione è potere. Che tu stia cercando di capire i tuoi clienti, migliorare le operazioni, coinvolgere i dipendenti o prendere decisioni di gestione critiche, la qualità delle informazioni che ricevi dipende in larga misura dalle domande che poni.
Alcune delle situazioni conversazionali più frustranti si verificano quando proiettiamo le nostre convinzioni sulle risposte alle domande che abbiamo posto, portando a conflitti e opportunità mancate. Questa situazione è peggiorata progressivamente negli ultimi due decenni, poiché la capacità di attenzione personale è diminuita drasticamente a causa della presenza dell'influenza digitale. Cerchiamo naturalmente risposte immediate ai problemi che affrontiamo, a scapito del pensiero critico.
Questo articolo serve come introduzione alle conversazioni guidate che forniscono le risposte che cerchi veramente. Esploreremo strategie e strumenti che possono essere applicati a qualsiasi livello aziendale, dalle interazioni con i clienti alle discussioni di gestione di alto livello. Tuttavia, tieni presente che ottenere la risposta giusta implica più che porre la domanda giusta. Ci sono numerosi fattori di cui devi essere consapevole per garantire che le risposte che ricevi siano sia accurate che veritiere.
La psicologia dietro l'interrogazione
Per padroneggiare l'arte di porre le domande giuste, il primo passo è comprendere i fattori psicologici in gioco. I bias di pensiero influenzano in modo significativo il modo in cui formuliamo le domande e interpretiamo le risposte. Ad esempio, il bias di conferma ci porta a formulare domande che confermano le nostre convinzioni preesistenti, potenzialmente distorcendo sia le nostre domande sia la nostra interpretazione delle risposte.
Le nozioni preconcette possono agire come filtri, facendoci sentire ciò che ci aspettiamo piuttosto che ciò che viene detto. Affrontare ogni conversazione con una mente aperta porta all'opportunità di mettere in discussione le nostre ipotesi.
Anche l'intelligenza emotiva gioca un ruolo fondamentale nell'interrogazione efficace. Essere consapevoli delle proprie emozioni e di quelle della controparte può aiutare a gestire argomenti delicati e a creare un ambiente che favorisca una comunicazione aperta e onesta.
Errori comuni nelle domande aziendali
Anche con le migliori intenzioni, è facile cadere in comuni insidie delle domande che minano i tuoi sforzi di raccogliere informazioni accurate. Le domande suggestive, che sollecitano in modo sottile una risposta specifica, possono distorcere le risposte e rafforzare i pregiudizi esistenti.
Ad esempio, chiedere "Non pensi che questo colore sia un abbinamento perfetto?" probabilmente susciterà una risposta positiva, indipendentemente dalla vera opinione del rispondente. Una domanda migliore sarebbe: "Dimmi cosa pensi dell'accuratezza di questo abbinamento di colori"
Le domande chiuse binarie possono a volte essere necessarie. Siate consapevoli che possono limitare la profondità delle informazioni raccolte. Spesso danno luogo a risposte sì/no o semplici risposte fattuali, perdendo contesto e sfumature preziose.
Domande ambigue o eccessivamente complesse possono confondere gli intervistati, portando a risposte imprecise o incomplete. Mantenere la domanda breve e precisa può creare un equilibrio tra specificità e chiarezza.
Un altro errore comune è non considerare la prospettiva del rispondente. Questo è difficile per me. È naturale porre una domanda dal nostro punto di vista. Le domande che hanno senso dal nostro punto di vista potrebbero essere poco chiare o irrilevanti per la persona a cui le stai ponendo, con conseguenti risposte poco utili.
Ecco un esempio: Vendite tecniche a clienti non tecnici: Domanda scadente: "La nostra precisione di colore standard 2 Delta e è accettabile per il tuo utilizzo?" Questa domanda presuppone che il cliente abbia una profonda tolleranza tecnica alla corrispondenza dei colori. Molti clienti potrebbero non sapere cosa sia Delta e, per non parlare di suggerimenti specifici per il miglioramento. Approccio migliore: "I nostri clienti hanno un'ampia gamma di tolleranza alla corrispondenza dei colori? Puoi raccontarmi la tua esperienza?"
Principi di interrogazione efficace
Per superare queste insidie, ecco alcuni principi suggeriti da applicare a domande efficaci. Le domande aperte, che invitano a risposte dettagliate, sono spesso più preziose di quelle chiuse. Consentono agli intervistati di fornire contesto, condividere i propri pensieri e offrire spunti inaspettati. Rivelano anche dove si trovano rispetto alle tue conoscenze o esperienze.
La tecnica dell'imbuto è un approccio potente che inizia con domande ampie e aperte e si restringe gradualmente a richieste più specifiche. Questo metodo aiuta a costruire una comprensione completa dell'argomento, consentendo al contempo un'esplorazione dettagliata dei punti chiave.
Per far funzionare bene questo, tieni a mente qual è l'obiettivo previsto della tua sequenza di domande. Come Steven Covey è famoso per: "Inizia con la fine in mente". Pensa a quale dovrebbe essere il risultato finale della conversazione.
L'ascolto attivo è fondamentale nelle conversazioni guidate. Implica la concentrazione completa su ciò che viene detto, la comprensione del messaggio e la risposta ponderata. Questa pratica ti aiuta a cogliere i segnali sottili e a porre domande di follow-up pertinenti, che spesso possono rivelare le informazioni più preziose.
Strategie di conversazione guidata
Un interrogatorio efficace è solo una parte di una conversazione guidata. Per ottenere davvero le risposte che cerchi, crea l'ambiente giusto e usa strategie appropriate. Ciò significa evitare parole caricate, provocatorie o critiche. Aiuta a impostare la conversazione come una discussione su un evento o un'esperienza e non sulla persona con cui stai parlando.
Impostare il contesto giusto per la conversazione è fondamentale. Spiegare chiaramente lo scopo della discussione e come verranno utilizzate le informazioni. Questa trasparenza può aiutare a mettere a proprio agio gli intervistati e incoraggiare risposte più aperte e oneste.
Creare un rapporto e una fiducia con la controparte è fondamentale. Questo può essere ottenuto tramite l'ascolto attivo, mostrando un interesse genuino e dimostrando empatia. Quando le persone si sentono a loro agio e rispettate, è più probabile che condividano pensieri e opinioni sinceri.
Usare un linguaggio neutro aiuta a evitare pregiudizi nelle tue domande. Invece di chiedere: "Quali problemi hai riscontrato con il nostro servizio?" Prova: Raccontami la tua esperienza con il nostro servizio". Ciò consente agli intervistati di condividere liberamente feedback sia positivi che negativi. Passare da una domanda a un'affermazione rimuove qualsiasi giudizio implicito dalla domanda.
Per l'analisi delle cause profonde, il metodo dei 5 Whys può essere incredibilmente efficace. Questo metodo consiste nel chiedere ripetutamente "Perché?" (in genere fino a cinque volte) per scavare più a fondo in un problema e scoprirne la causa fondamentale.
Il mio modello personale è quello di utilizzare la seguente sequenza:
- Aiutami a capire (la situazione in discussione)
- Raccontami di più a riguardo...
- Perché è importante?
- Ripeti la sequenza: Dimmi cosa succede dopo...
- Ah, spiega meglio...
- Perché è importante?
Ripetere fino a quando non si individua la causa principale.
Questa sequenza aiuta il rispondente a chiarire il proprio pensiero e diventa la base per un'esplorazione collaborativa priva di giudizio.
Strumenti per interrogare in modo efficace
Diversi strumenti possono aiutare a sviluppare e strutturare domande efficaci. La tassonomia di Bloom, originariamente creata per obiettivi educativi, può essere adattata alle domande aziendali. Fornisce una gerarchia di tipi di domande, dal richiamo di base alla valutazione complessa, aiutandoti a creare domande che portino al livello di pensiero di cui hai bisogno.
La mappatura mentale può essere uno strumento prezioso per sviluppare un set completo di domande. Inizia con l'argomento principale al centro e dirama con sottoargomenti e domande correlati, assicurandoti di coprire tutti gli aspetti rilevanti dell'argomento.
Sono disponibili vari strumenti digitali per strutturare e analizzare le conversazioni. Possono spaziare da semplici piattaforme di sondaggio a strumenti avanzati di analisi delle conversazioni basati sull'intelligenza artificiale, che ti aiutano a identificare modelli e approfondimenti da più interazioni.
Superare le barriere alle risposte veritiere
Anche con domande formulate alla perfezione, possono esserci barriere nel ricevere risposte veritiere. Il pregiudizio della desiderabilità sociale, in cui gli intervistati forniscono risposte che ritengono più accettabili socialmente, spesso distorce i risultati.
Esempi sono le risposte che il rispondente pensa che tu voglia sentire. Per combattere questo, sottolinea l'importanza di un feedback onesto e considera l'utilizzo di meccanismi di feedback anonimi quando appropriato.
Creare un ambiente sicuro per un feedback onesto è un requisito fondamentale. Ciò implica garantire la riservatezza, dimostrare che il feedback negativo è apprezzato e preso in considerazione, ed evitare reazioni difensive alle critiche.
Incoraggiare risposte sincere spesso richiede di costruire fiducia nel tempo. Dimostrare costantemente di dare valore al feedback e di agire di conseguenza può aiutare a creare una cultura di apertura.
In alcune situazioni, in particolare quando si tratta di argomenti delicati o squilibri di potere, l'anonimato può essere la chiave per ottenere risposte veritiere. In questi casi, sondaggi anonimi o intervistatori terzi possono essere efficaci.
Conclusione
Porre le domande giuste è in effetti la chiave per ottenere le risposte giuste, ma è solo un pezzo di un puzzle più grande. Per porre domande in modo efficace è necessaria una comprensione della psicologia, un'attenzione particolare alla formulazione delle domande e la creazione di un ambiente aperto a una comunicazione onesta e chiara.
Applicando i principi e le strategie qui delineati, puoi migliorare significativamente la qualità delle informazioni che raccogli in tutte le aree della tua attività. Ricorda, l'obiettivo non è solo porre domande, ma promuovere dialoghi significativi che portino a preziose intuizioni e a decisioni informate.
Mentre procedi, sfida te stesso a perfezionare continuamente le tue tecniche di interrogazione. Presta attenzione alle risposte che ricevi e sii disposto ad adattare il tuo approccio. Con pratica e perseveranza, scoprirai che le domande giuste non solo portano alle risposte giuste, ma anche a una comprensione più profonda, relazioni più forti e migliori risultati aziendali.
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